Quota pari al 100% del diritto di proprietà dell’appartamento sito in Roma in via Caprese n. 44, piano II, int. 6, scala “A”, composto da: ingresso soggiorno, corridoio, cucina, cameretta, camera da letto, bagno e balcone a livello per una superficie commerciale complessiva di mq. 86,17. L’immobile è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 807, particella 127, sub 32, z.c. 4, cat. A/3, classe 4, consistenza vani 4,5, rendita catastale Euro 952,87. Confina con appartamento int. 5, distacco esterno, chiostrina, salvo altri. Il fabbricato dove è sito l'immobile pignorato è collocato nel Municipio XI, in zona portuense, fa parte di un complesso edilizio costituito da quattro scale in un normale stato di manutenzione è ben servito da attività commerciali e mezzi pubblici. L'appartamento è in ottimo stato di manutenzione sia interno che esterno, ha gli infissi interni in alluminio anodizzato con vetrocamera, quelli interni in legno chiaro, un balcone a livello, il riscaldamento centralizzato. L'ingresso principale è su via Caprese n 44 e non ha affaccio su strada. Secondo l’attestato di prestazione energetica è in classe “E”. Lo stabile è stato costruito in virtù di licenza edilizia n. 950 rilasciata in data 01.08.1970 e successiva licenza di rinnovo n. 1349 rilasciata in data 06.18.1971. La richiesta di agibilità è stata presentata in data 04.12.1975 prot. 37694 e a tutt’oggi non risulta ancora rilasciata. Sull’immobile non esistono vincoli artistici, storici o alberghieri, nè vincoli di inalienabilità o indivisibilità, nè diritti demaniali o di usi civici, nè assegnazione di abitazione. Stato di occupazione: l’appartamento è occupato dal debitore esecutato che lo abita unitamente al proprio nucleo familiare. Liberabile al decreto di trasferimento ai sensi dell'art 560 cpc. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.